V Accademia Open: Di Sarra e Dessì sono i nuovi campioni
Via ai lavori per la copertura del secondo campo

SASSARI. Record assoluto per la V edizione del trofeo “Coopas Accademia Open” dell’Accademia Tennis Sassari, e no, non è una frase di circostanza: i 217 giocatori iscritti, tra donne e uomini (con 20 coppie di doppio maschile), sono effettivamente il punto più alto raggiunto da questo ormai classico open estivo che fa del montepremi paritario la sua bandiera. Non è quindi un caso che ogni anno il tabellone femminile proponga giocatrici di livello elevato, come Federica di Sarra (già 192 WTA) che da pronostico ha sollevato la coppa, senza dimenticare che nelle edizioni precedenti da queste parti sono passate Corinna Dentoni, Cristiana Ferrando e le sorelle Barbara e Marcella Dessolis (assenti quest’anno).
Nel tabellone maschile, la finale è stata una questione tra compagni di squadra tra Mattia Secci e Niccolò Dessì del Quattro mori tennis team. Dessì è riuscito a ripetere il successo dello scorso anno davanti a un folto pubblico di appassionati: nonostante si giocasse nella torrida domenica centrale di Wimbledon, non tutti sono andati al mare. C’è chi si è trattenuto fino alle premiazioni per rendere omaggio al lavoro di Carlo Piu, istruttore FITP e nuovo presidente dell’ASD Accademia Tennis. Con lui l’instancabile Mino Piu, la Giudice arbitro Sara Pinna e la rodata macchina organizzativa corroborata dagli sponsor, Coopas in prima fila.

Federica Di Sarra b. Roberta Sechi 6-2 6-2
Ha vinto la prima testa di serie Federica di Sarra, 35 anni, 2.1 tesserata con il TC Beinasco ma originaria di Fondi (Latina), attuale 720 della classifica mondiale con un best ranking al numero 192 nel 2022. 6-2 6-2 in circa un’ora e mezza il punteggio finale contro la ventenne sassarese Roberta Sechi (2.7) della Torres Tennis che, nonostante la differenza di cilindrata rispetto alla più esperta avversaria, si è difesa molto bene, non solo nell’ultimo atto – in cui ha evitato il bagel nel secondo set grazie a un’eccellente reazione – ma durante tutto il torneo. L’esperienza nel college americano De Paul University Athletics le sta evidentemente facendo bene. Lei ha deciso di viverla con leggerezza, apertura e curiosità, con impegno ma senza aspettative, prendendo tutto il buono che arriverà: questo ci ha raccontato al termine della partita. Adesso sta partecipando all’open “Riccardo Fiori” nel circolo di casa, la Torres Tennis, come tanti altri atleti che erano iscritti all’Accademia Open.
Federica Di Sarra, vincitrice di 8 titoli ITF in singolare e 22 in doppio, è una primizia sui campi in greenset di via Rizzeddu e non è detto che non torni in futuro: “Mi è piaciuto il circolo e l’ospitalità, sto alternando tennis e mare perché anche se ero già stata in Sardegna, non ero mai venuta in questa zona – racconta la tennista che l’anno scorso si è qualificata per il tabellone principale degli Internazionali d’Italia – Alcuni anni fa ho giocato anche le qualificazioni di tutti i tornei dello slam, ma ultimamente lotto con gli infortuni, ho un grosso problema alla spalla e non riesco a servire come vorrei. Per quanto riguarda la partita di oggi, non ho espresso sicuramente il mio miglior tennis ma ho raggiunto l’obiettivo”. In passato ha affrontato tante volte Jasmine Paolini, a volte perdendo, a volte vincendo: “Sono sincera, gioca un bel tennis, ma non mi aspettavo che arrivasse al n.4 del mondo”.

Niccolò Dessì b. Mattia Secci 6-0 7-5
Mentre sul campo 2 andava in scena la finale femminile, sul campo 1 Niccolò Dessì (2.3 del Quattro mori tennis team) e il compagno di squadra Mattia Secci (2.6) davano vita a una finale maschile dai due volti: un primo set a senso unico per il campione in carica Dessì (6-0), con Secci fiaccato dalle fatiche di una semifinale infinita contro Alexander Fragasso. Nel secondo set però tutto è cambiato, Secci è quasi riuscito a vincere la resistenza di un Dessì sempre bravissimo a difendersi. Amici sì, ma senza sconti di sorta, i due quartesi si son dati battaglia fino al 5-4 Secci che ha servito per il set, ma la rimonta di Dessì è stata inesorabile. Sul 6-5 in proprio favore, con l’avversario al servizio, Niccolò Dessì ha faticato a chiudere anche per merito di un Secci coraggiosamente all’attacco. Al sesto match point ce l’ha fatta, dopo quasi 2 ore e mezza. A fine partita, i due compagni hanno voluto ricordare la promozione a squadre ottenuta dal Quattro Mori Tennis Team. Entrambi sono iscritti all’Open Riccardo Fiori, in corso di svolgimento sui campi in terra della Torres Tennis.

La copertura del secondo campo
“Vorrei ricordare perché è nato questo torneo – ha dichiarato Carlo Piu alla fine delle competizioni – Volevamo festeggiare l’ampliamento dell’impianto e la copertura del campo 4. Adesso ci siamo veramente: sono felice di annunciare ufficialmente la copertura del campo 3, i lavori cominceranno a settembre”.